Per raffreddare l’aria compressa in modo semplice ed efficace si possono utilizzare gli aftercooler a fascio tubiero raffreddati ad acqua. Lo scambiatore in controcorrente consente di ridurre la temperatura dell’aria compressa alle condizioni richieste, ottimizzando il processo a valle. È il caso, ad esempio, degli essiccatori ad adsorbimento: prediligono temperature in ingresso moderate ottenibili con il WFR. La temperatura dell’aria ottenuta è di poco superiore alla temperatura dell’acqua. Il raffreddamento dell’aria compressa, nella maggior parte dei casi umida, porta alla formazione di condensa che può essere separata grazie ad un separatore di condensa ciclonico FTC o WCS installato all’uscita dello scambiatore.
I separatori FTC, della nostra serie FT, hanno corpo in alluminio e cartuccia ciclonica; sono dotati di scaricatore di condensa automatico a galleggiante.
I separatori WCS hanno un corpo in acciaio al carbonio e un separatore ciclonico con scaricatore manuale.
Eventuali riduzioni per il collegamento all’impianto dell’aria compressa sono disponibili in opzione.
WFR - Aftercooler
AFTERCOOLER A FASCIO TUBIERO ARIA/ACQUA
Portata aria: 160 ÷ 11 000 m3/h
Per raffreddare l’aria compressa in modo semplice ed efficace si possono utilizzare gli aftercooler a fascio tubiero raffreddati ad acqua...

CONDIZIONI DI PROGETTO
- Temperatura massima aria compressa in ingresso: 150°C (FTC 120°C)
- Pressione massima aria compressa: 16 barg
- Temperatura massima ingresso acqua: 90°C
- Pressione massima acqua: 10 bar
- Temperatura ambientale minima: 1°C